giovedì 18 agosto 2022

il giudizio universale

 IL GIUDIZIO UNIVERSALE

Scritto da Raimondo Preti
Edito da Porto Seguro
Anno di pubblicazione 2021 pag.233
Categoria: narrativa
Consigliato dai 18+



Disponibile in tutte le librerie e negli store on line sia in versione cartacea che in  in formato e-book.

Qui di seguito alcuni link diretti per l'acquisto. Basta cliccare 😉
👇👇👇





TRAMA

Stanco degli uomini, Dio progetta un nuovo Giudizio Universale e invia sulla terra l’Arcangelo Gabriele per rapire i bambini meritevoli, coi quali ripopolerà la terra dopo l’evento. Così, in un quartiere di periferia di una qualunque città i bambini iniziano a sparire e sembrano inghiottiti dal buio di un improvviso blackout che ammanta i caseggiati, portato da una fitta pioggia silenziosa e dal fiume che cresce minaccioso. Gli intenti dell’Arcangelo sono senz’altro nobili: Gabriele adempie al suo compito, ligio al dovere, ma non mancherà di affezionarsi al piccolo Vanni e alla sua famiglia, di stupirsi del multiforme e bizzarro umano, di emularne i difetti, di prendersi a cuore le vigliacche creature che siamo. Con ironia dissacrante si narrano le avventurose vicende di Gabriele sulla terra, in un tourbillon di situazioni grottesche e diabolicamente divertenti, in cui tutti i personaggi fanno la parte di protagonisti, in un unico racconto a più voci.

RECENSIONE

Una scrittura tagliente, ironica e cruda è il marchio di questo autore. 
Un arcangelo  mandato sulla terra per "salvare" i bambini più meritoveli per ripopolare l'umanità. 
Gli uomini di questo pianeta sono in balia dei vizi e dei peccati, il mondo necessita di una rinascita. 
Ma secondo quali principi Gabriele farà la sua scelta?

Cit.: “Facile giudicare: questo sì, quest’altro no, questo mezzo e mezzo, 
questo non si fa, questo è giusto, questo è sbagliato. 
Perché non ha mandato te, se sei tanto bravo?... 
Ho avuto pazienza, ho cercato di capire, di adeguarmi, di ascoltare, di capire...”

Il libro è articolato in tanti brevi capitoli, ognuno dedicato a un personaggio e raccontano attraverso gli occhi di Gabriele una situazione estrema, bizzarra, al limite del surreale, come lo è lo stesso protagonista. Un arcangelo diverso dall'immaginario, dallo stereotipo a cui siamo abituati. 

Il testo è ricco di svariate citazioni, da quelle più famose a quelle più ricercate, studiate. Citazioni tratte da film, canzoni, bibliche, storiche. Ognuna di esse è spiegata nelle pagine finali del libro, proprio come delle vere e proprie note, per aiutare il lettore.

"Non ragioniam di loro, ma guarda e passa" 

"Chi commette un'ingiustizia è sempre più infelice di quello che la subisce."


Anche i dialoghi hanno una certa rilevanza e mantengono lo stile. Sono diretti, crudi, grotteschi. Lo stesso linguaggio che utilizzano i ragazzi tra loro. Un susseguirsi di botta e risposta, sempre al limite.


Gabriele per adempiere al suo compito vive sulle terra, in mezzo ai suoi abitanti e  come spesso succede nella vita di ogni giorno, si fanno delle conoscenze. Gabriele guarda, sbircia e chiacchera con gli umani. Inizialmente disprezza il loro modo di vivere, disprezza la terra stessa, ma durante questo breve viaggio si rende conto che non c'è solo del marcio. E' semplice guardare il mondo dall'alto senza immischiarsi, come limitarsi a vedere solo la superficie, ma cosa accadde quando si rompe la barriera? 

Cit.: "... Vanni sarebbe statto il mio migliore amico quando mi mostrò la scritta 
"Cristiana ti volio bene!", scarabocchiata con lo spray sul muro della scuola. 


Un finale decisamente inaspettato che però racchiude tutto il senso del libro. 

A cura di
Rossella Grippo



Vuoi vedere l'intervista?
Clicca il link qui sotto per accedere direttamente😉
👇
video
https://www.facebook.com/1339719364/videos/1462359244272517/

Altre opere dell'autore
- Tutti giù per terra 

👉 Se vuoi restare aggiornato, iscriviti al blog👩
👉 Se desideri ricevere una recensione, una segnalazione, oppure un'intervista in diretta, scrivimi a salottinoletterario@gmail.com
 

martedì 2 agosto 2022

il petrolio di Alarico

  IL PETROLIO DI ALARICO

scritto da Rocco Donato Alberti
Edito da Gruppo Albatros Il filo S.r.l.
Anno di pubblicazione 2019 pag.261
Categoria: narrativa/fantascienza
Consigliato dai 18+



Disponibile in tutte le librerie e negli store on line sia in versione cartacea e in formato e-book

Qui di seguito alcuni link diretti per l'acquisto.
Basta cliccare 😉
👇👇👇




TRAMA

In un futuro non troppo lontano l'umanità - e precisamente quella che abita le terre a nord dell'Equatore - si trova ad assistere a un insolito e inspiegabile innalzamento delle temperature che, complice la siccità, sta mettendo a dura prova l'intero ecosistema. Come se non bastasse, in Italia si stanno verificando strani episodi che coinvolgono le donne in procinto di partorire e che, se generalizzati, potrebbero minare dalle fondamenta la sopravvivenza della specie umana. Nella penisola, però, l'attenzione dei cittadini è rivolta alla delicata situazione politica che si sta vivendo: la tanto invocata Secessione del Nord sta per essere attuata e sta portando con sé un'ondata di rivendicazioni indipendentiste mai vista prima; non più solo le regioni, ma piccoli comuni e perfino singoli quartieri chiedono di staccarsi dal governo centrale. Al Sud questo movimento rivoluzionario è capeggiato da Lello Capitani, ex professore e giornalista, attorno al quale si raccoglie un nutrito gruppo di accoliti. Sarà lui a muovere le fila di una trama intricata, capace di coinvolgere poteri forti e muovere straordinarie quantità di denaro, arrivando perfino a rintracciare il famigerato tesoro di Alarico... 


RECENSIONE

Un libro ambientato nel futuro scritto dall'autore prima di lasciarci senza sapere che quel futuro da lui immaginato si avvicinava molto al nostro presente. 
Tra le varie problematiche che il nostro paese affronta all'interno del testo, quella che accumuna proprio il nostro attuale presente è la siccità. Non piove da mesi, e le temperature sono altissime nonstante sia autunno inoltrato. 

Ci sono diversi personaggi principali, tutti maschili e con le loro personalità ben definite e prorompenti.  La lotta per il referendum sulla secessione gli accomuna, anche se non schierati sullo stesso fronte.
Come sempre il sud d'italia è denigrato, nonostante le ricchezze naturale che il territtorio offre, non vengono utilizzate a causa della politica, della corruzzione, della mafia. Anche se i personaggi, le storie è tutto inventanto sembra che non ci si allontani dalla realtà che comunque colpisce il nostro paese. Il potere, il dominio e la ricchezza riescono a infilarsi così facilmente nelle vene delle persone da cambiarli completamente e portarli su strade buie e solitarie.  

Cit.:"Quando si ama solo se stessi si finisce per uccidere tutto
ciò che ci circonda.
E tutto ciò che ci circonda, una volta reso inanime, non può fare a meno di
ucciderci."

Anche la politica è il perno centrale dell'intero libro, perchè i nostri personaggi, le loro vite sono legate all'esito del referendum che a quanto pare è già stato deciso perchè sono tutti dei burattini nelle mani del più potente. Questo referendum, questa siccità non colpisce solo il nostro paese ma tutto il mondo e la storia è proprio così un intreccio di persone, e di storie ma che sono tutte collegate tra lore.

Il testo offre diversi spunti di riflessioni e chiavi di lettura, la lotta per il potere, la lotta per la propria ricchezza, la lotta contro un sistema che non funziona, l'amore per il proprio paese, per il proprio popolo, per i propri ideali, e allo stesso tempo una rinascita interiore. 

Cit.:"Anche solo una vita è il Sud."
"... la Patria siamo noi, sono i nostri campi, i nostri figli, il nostro amore 
per la nostra terra e per noi stessi.
Lo spirito del Sud morirà col suo corpo."

La figura della donna anche se poco presente con la maestria dello scrittore  assume un ruolo chiave. Chiara una giovane donna pura, onesta, rappresenta la luce, la speranza in questo mondo. Come tutte le altre donne affronta la malattia che sta colpendo il nord italia e che si sta diffondendo anche nel sud.  Ed è lei che in qualche modo è collegata a tutti i protagonisti.

Un libro riflessivo, un libro futuristico, un libro provocatorio, un libro pieno di amore per il proprio paese, un libro ... 

Cit.:" L'Italia era anche un'anima oltre che un corpo. Ed un corpo ed un'anima
senza la testa o i piedi o lo stomaco non sono la stessa cosa."


Un enorme grazie va a Roberta Alberti sorella di Rocco Donato Alberti che ha curato la pubblicazione di questo testo a causa della sua immprovvisa scomparsa e grazie a lei e al suo impegno nel far conoscere questo libro che continua a far vivere suo fratello.

A cura di
Rossella Grippo

Non perderti l'intervista a Roberta Alberti, la trovi sul gruppo fb salottino letterario

https://www.facebook.com/1339719364/videos/465798775384473/   

Altre opere dell'autore 
Fuga dall'umanità 
I riflessi dell'essere

👉Se vuoi restare aggiornato, iscriviti al blog 👩

👉 Se desideri ricevere una recensione, una segnalazione, oppure un'intervista in diretta,
✍ salottinoletterario@gmail.com