Dalla mia passione per la lettura e la scrittura, nasce questo blog per poter parlare di libri di ogni genere, anche per bambini, dando spazio soprattutto agli autori emergenti con recensioni e video recensioni. Le mie recensioni sono del tutto differenti, in quanto analizzo il testo con cura cercando di esprimere un parere del tutto oggettivo anzichè soggettivo, perchè non si può valutare un libro semplicemente con un mi piace o non mi piace.
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giovedì 18 agosto 2022
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martedì 2 agosto 2022
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SOGNI DI CARTA
SOGNI DI CARTA
giovedì 21 aprile 2022
Dante Alighieri il viaggio estremo
DANTE ALIGHIERI
IL VIAGGIO ESTREMO
Questa storia è vera solo a metà. Lo stesso vale per alcuni personaggi che hanno realmente avuto una parte nella vicenda di Dante, mentre altri, Menghino e i suoi familiari, fra' Marco, lo speziale, l'ortolano che guida il carro fino a Pomposa, sono soltanto frutto della fantasia dell'autrice. Tutta la storia, dando per accertato che il poeta abbia intrapreso quel viaggio alla fine della sua vita, è costruita sul compromesso fra realtà documentata e vicende soltanto immaginate. Poiché era quasi impossibile stabilire con certezza i fatti realmente accaduti nel lontano 1321, non restava che tentare una ricostruzione, soltanto "probabile". Però le cose potrebbero davvero essere andate così.
RECENSIONE
Nonostante il libro sia stato scritto in questo secolo, lo stile e il linguaggio sono quelli del '300/'400, come se l'autrice avesse vissuto in quell'epoca.
Le descrizioni dei luoghi e delle situazioni sono dettagliate, ricche e minuziose. Già dalle prime righe si viene catapultati in quegli anni, come all'interno di un film. Si percipiscono gli odori, i colori, i suoni appartenenti a quell'epoca.
Il protagonista Menghino, giovane ragazzo, promesso sposo parte per un viaggio importante per Venezia. Il suo compito è quello di occuparsi in prima persona di Dante.
All'epoca Dante era già stato esiliato, viveva in quel di Ravenna ed era ormai agli sgoccioli della sua vita terrena.
Lungo questo viaggio, oltre ad avventurarci attraverso le insidie del tempo che sembrano remare contro i nostri messaggieri, i ladri e la malattia di Dante, veniamo catapultati in questo mondo (che è stato reale) e soprattutto nei pensieri di Menghino, che ci racconta attraverso i suoi occhi gli ultimi giorni del sommo poeta. L'umanità di Menghino e la sua devozione trapelano da ogni suo gesto e pensiero.
Attraverso le parole che scorrono tra le pagine si capisce tutto lo studio che Mirta ha intrapreso per ricostruire così dettagliatamente ogni istante, ogni luogo, ogni strada.
Estratto:
"Prima di partire era deciso a visitare la biblioteca del monastero, al secondo piano sopra la Sala delle Stilate. Tutti ne parlavano come un vero gioiello, uno scrigno di testimonianze del sapere antico, salvate e tenute al sicuro dalla rovina, dall'oblio e dalle guerre nel corso dei secoli. Vi entrò con passo esitante, colmo di rispetto. Varcò la soglia di una vasta stanza a pianta rettangolare, con un soffitto di travi di legno e pavimento in mosaico bizantino. Raggi di sole trafiggevano l'oscurità dalle alte vetrate, togliendo mistero e solennità agli enormi armadi pieni di libri classici e manoscritti. Fu incuriosito da un testo incrociato preziosamente e protetto da un vetro, posto sopra un leggio, al centro della stanza."
All'interno del testo ci sono anche brevi accenni e riferimenti all'opere più importanti del maestro, così come alcuni dialoghi importanti e confessioni tra Menghino e Dante.
Pur sapendo come sarebbe finito il libro, visto che il sommo poeta non ha scoperto l'elisir di lunga vita, ho comunque sperato insieme al protagonista ad un miracolo.
Mirta ha reso onore a Dante raccontando i suoi ultimi giorni di vita, rendendolo umano agli occhi di questa generazione che lo percepisce come un divino, un eccellenza, un miraggio, eppure era un uomo come tutti noi.
Cit.:" Ora il divino poeta non aveva più bisogno di alcuna guida. Conosceva già il cammino fra le stelle."
Un romanzo storico tra realtà e immaginazione, un confine così sottile che leggendolo non sono riuscita a distinguere. E voi?
A cura di
Rossella Grippo
Altri libri della stessa autrice:
- Era il 1629 (storia di un brigante e di una strega)
Sul gruppo fb trovi l'intervista da me fatta all'autrice 👩😉