LA LAMA SOTTO IL GUANCIALE
Scritto da Francesca De Risi
Edito da Lupi Editore
Anno di pubblicazione 2020 Pag.139
Genere: narrativa/noir
Consigliato ad un pubblico adulto
Disponibile sia in versione cartacea che in ebook Ecco qui un link per l'acquisto
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TRAMA:
Lorelaine, questo è il nome della protagonista della nostra storia, una ventiduenne americana che da sempre vive in contrasto con tutti gli uomini della sua vita, a partire da sua padre. A causa di forti scontri quotidiani per futili motivi, la ragazza decide di lasciare il suo nucleo familiare e va a convivere con un ragazzo che non ama ma che riesce a comprenderla e a sostenerla. Questo rapporto ha vita breve perchè all'improvviso, la sua vita ha una svolta diversa, appare l'amore che aveva sempre sognato, e inizia così questa relazione con Alex, un ragazzo bellissimo di pochi anni più di lei, già autonomo economicamente, con occhi fieri e decisi. Tutto è incentrato su loro due. Lorelaine non esce più con le sue amiche, non ha quasi più rapporti con la sua adorata mamma e il suo fratellino, si licenzia da un lavoro che ama per accontentare il ragazzo che inizia a diventare arrogante e presuntuoso con altalenanti sbalzi di umore che rendono burrascosa la quotidianità della ragazza.
RECENSIONE:
Il libro racconta la storia di una giovane donna appagata, che non è alla ricerca di nulla, ma come spesso accade, proprio quando non si cerca l'amore appare all'improvviso e non riesci a sottrarti da esso.
La nascita di un amore, le sensazioni, le emozioni uniche e indimenticabili che tutti abbiamo provato nella vita, la forza che da esso deriva.
Cit. "Era in estasi, non vedeva l'ora che arrivasse la sera per poterlo rivedere, la faceva stare bene, la riempiva di mille complimenti e sentiva che con lui poteva scoppiare una catastrofe e non se ne sarebbe neanche accorta."
Lui, Alex sembreva perfetto sotto tutti i punti di vista, era bello, aveva un lavoro, viveva da solo e soprattutto la faceva stare bene, si sentiva amata. Tutti crediamo che nulla è più forte dell'amore e quando si sta bene con l'atra persona a volte si tende a bruciare le tappe e così Lorelaine si trasferisce a casa di Alex, nella sua mansarda. Tutto procede bene, qualche piccolo capriccio di Alex che la nostra protagonista asseconda perchè quando si ama così tanto si fanno piccoli sacrifici. Lascia il suo adorato lavoro, trascura gli amici e la famiglia (sua madre e il fratellino). Non ci si ferma a pensare che forse c'è qualcosa di sbagliato in tutto questo, che l'amore è fatto di compromessi da entrambi le parte.
La nostra protagonista inizia lentemente ad annullarsi vivendo solo ed esclusivamente in funzione di lui, non dando peso a quei piccoli gesti che nascondono una verità importante, ma quando quella verità viene fuori all'improvviso non si è capace di affrontarla. La paura di essere lasciati è più forte del dolore fisico e psicologico che subisce.
Cit.: " Il male fisico non c'entrava nulla, neanche lo avvertiva.
Sentiva solo una fitta al cuore, aveva paura di averlo ferito, di averlo deluso. Aveva paura che l'avrebbe lasciata.
Una storia di abusi sia verbali che fisici che purtroppo ancora oggi succedono nella quotidianietà, il coraggio di una giovane di donna di andare avanti nonostante tutto per cercare di proteggere quell'amore malato, ma allo stesso tempo insicura. La paura di guardare in faccia la realtà, di rendersi conto che l'amore non basta, ma soprattutto che quello tra loro non era vero amore. Ogni volta Alex tornava chiedendo scusa, piangendo, giustificando i suoi gesti e Lorelaine lo perdonava convinta che non sarebbe più successo, perchè lui l'amava.
Cit.: " La sua anima non poteva rimanere insensibile ad una simile scena e con tutta la forza che aveva trattenuto, Lorelaine li strinse in un abbraccio così intenso da colmare l'intera esistenza.
Dopo i tanti abusi subiti, dopo i vari problemi nel pagare le bollette, l'affitto, nel trovarsi un lavoro, dopo i suoi continui e ripetuti rientri a casa in stato di ebrezza, ma soprattutto perchè ora non era più sola, una creatura stava crescendo dentro di lei e doveva proteggerla, Lorelaine, spinta da quel nuovo amore, trovò il coraggio di fare una telefonata che avrebbe potuto cambiare la sua vita. Trovò finalmente la forza di chiamare un centro di accoglienza.
In questo centro la protagonista si rimette in forza e trova il coraggio di parlare con sua madre raccontandogli una distorta verità, perchè in questi casi nonostante si ha subito così tanto ci si sente in colpa.
Le settimane passarano e Lorelaine doveva affrontare la realtà, lasciare definitivamente Alex, ma ancora una volta incapace di gettarsi tutto alle spalle, lo perdona. La paura della solitudine, la convinzione che le persone possono cambiare, ma soprattutto la mancanza di fiducia in sé stessi e di mettere l'amore proprio al primo posto prendono il soppravvento.
Il tempo passa, gli anni passano, e la protagonista si rende conto che deve arraggianrsi da sola, deve proteggere la sua bambina, darle amore, serenità. Chiede ospitalità ai suoi suoceri, finchè non trova un lavoro che le permetta di mantenersi economicamente. Dopo alcuni incontri sbagliati, finalmente trova un uomo che le offre un lavoro serio, riesce a trovare casa, sembra che tutto procede bene con Alex fuori dalla sua vita. Ma proprio quando trova un pò di serenità, in qualche modo lui riappare con la promessa di farsi curare e così Lorelaine cede nuovamente, credendo di poter creare una famiglia, ma il circolo vizioso non si chiude con delle semplici parole, e tutto ritorna com'era. Lorelaine perde nuovamente tutto, la sua dignità, la sua casa, la sua vita. Costretta a trascorrere molte notti in albergo per non far subire tutta quella violenza alla piccola Sophia. Qualcosa però era cambiato, si sentiva più forte di prima, aveva scoperto che era in grado di mantenersi da sola, che non aveva bisogno di lui, che l'amore di una madre era più forte di ogni altro. Aveva capito che doveva lottare, che poteva lottare per la sua felicità e quella di Sophia.
Cit.:"Mi hai insegnato a non avere più paura di te, da adesso in poi, non andrò più in albergo, non voglio più scappare, mi puoi anche ammazzare, ma ora dico basta!"
Una storia scritta in terza persona che narra le vicessitudini di Lorailaine, una giovana ragazza vittima degli abusi che subisce. Fa un percorso interiore che la trasforma in una donna, che trova la forza e il coraggio di lottare per il proprio amore e per quello di sua figlia. L'amore vero è rispetto reciproco, è compromesso è non annullare se stessi per l'altra persona. L'amore ci rende più forti, è il bastone che ci sorregge quando si ha bisogno, tutto ciò che ci fa male non amore.
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- A cura di Rossella Grippo -
