CONTEST: LA LUNA

 Siamo qui, come ogni venerdì a condivedere la poesia realizzata a più   mani nel contest del giovedì sul mio gruppo fb 

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LA LUNA 

Mi piace cercare con gli occhi la luna

assieme alla mia bambina 

e ogni tanto si fa trovare pure di mattina.

Sono un faro nella notte,

lontano anni luce

apro le porte

alle stelle, alla notte

essa invada la mia casa,

i miei pensieri, la mia anima 

e mi addormento nel suo abbraccio con un timido sorriso sulle labbra.

La mia notte dalla sua luce è pervasa 

e resta a lungo dentro i miei occhi

dando sollievo alla mia voce invasa.

Oh luce vagante nell'universo

fammi sognare ancora in ordine sparso.

Di notte 

specialmente in quelle notti

quando la luna dimentica

d'indossare il suo vestito d'argento

e le stelle si addormentano sul nero velluto

ecco che in quelle notti 

io veglio.

Vegliate, piccoli uomini

intorno vi giro

e nascoste le mie facce vi tengo,

chè tanto siete solo sognatori,

e le scambiereste per languidi sorrisi.

Sognatori di mondi lontani

che alla luna sospirate amore,

allungate la mano al cielo

e con voce singhiozzando gridate in lacrime,

che un cuore si è ancora spezzato.

Luna che da lassù guardi silente ogni cosa

accompagna il cammino di questo cuore spezzato,

ma che ancora ancora sa alzare lo sguardo verso di te

e grande nonostante tutto nell'ombra del Sogno...

La luna questa sera piena 

come una mongolfiera

così lucente e bianca 

che nella notte affascina e abbaglia.

Con il suo fascio lunare 

sembra una stella cometa 

che illumina la via

Luna che incanta e guida

è proprio un amica.

Luna che illumina 

questo paesaggio d'arte beata

al culmine di questa serata.

Luna così grande e maestosa

sei proprio la benvenuta in questa serata

luna che sovrasta ogni cosa

d'incanto e premura

apri le porte a questa serata prematura.

FINE

Scritta da:

Silvia Picchi,

Roberta Alberti,

Kiara Calzolari,

Franco Signorini,

Lorenzo Barbieri,

Roberto D'Izzia

Grabriella Carobbio,

Sabrina Corradini,

Lorenzo Depaoli,

Rossella Grippo

UNA SOGNATRICE NELLA NOTTE

 RECENSIONE:UNA SOGNATRICE NELLA NOTTE
TRA LA LUNA E IL BALCONE

Scritto da Annamaria Esposito

Edito da Atile Edizioni

Anno di pubblicazione:2021 pag.71

Categoria: narrativa/poesia/riflessioni

Consigliato dai 12 anni in su

Disponibile in versione cartacea e e-book 

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RECENSIONE

Un libro, una sorta di diario in cui la giovane Annamaria ha scritto i suoi pensieri, le sue riflessioni, le sue tante domande. 

Una raccolta di poesie, racconti, prosa scritti con naturalezza, spensieratezza ma allo stesso tempo profondi e riflessivi.

Leggere i suoi testi mi ha fatto ritornare a quell'età, quando si è giovani, adolescenti, quando pensiamo di sapere tutto, ci sentiamo grandi ma realmente ancora non lo siamo, quando si è spinti più dalle emozioni che dalla ragione, quando la musica è tutto il nostro mondo, quando la notte è il momento che più preferiamo dalle giornata e lo attendiamo con ansia.

                    Cit.: "Se la musica fosse un colore

                                sarebbe il bianco neutrale

                                dove tu sei il pittore

                                e puoi decidere cosa disegnare."

Nonostante i suoi diciasette anni i suoi testi sono intensi, ricchi di sfumature, riflessioni sulla vita che ci circonda, sulle nostre emozioni, su ciò che siamo. Tante verità attreverso le parole scritte, con leggerezza e similitudini.

Cit.:" L'unico posto in cui puoi sentirti sola o in compagnia è la tua mente."

"Sbagliare rende l'insegnamento più grande..."

"il male non può esistere senza il bene e viceversa. Sono forze energetiche originate da un punto comune che si completano a vicenda."

E così Annamaria ritrovatasi chiusa in casa, come tutti noi a causa del lockdown, sola con i suoi pensieri, guardava attraverso la finestra della sua camera l'oscurità della notte che attendeva con trepidazione e che ora la fa sentire sola. 

     Cit.:"Il silenzio di fronte alla luna si fa sentire

Il suo mondo come quello dell'intera umanità si è srotolato all'improvviso, ma forse grazie a questa parentesi dalla routine Annamaria si ritrova a scrivere tutto ciò che le riempe la mente, a condivedere sulle pagine bianche i suoi pensieri come ad una amica e non sentendosi più sola. 

Una scrittura semplice, spensierata, leggera, ma allo stesso tempo diretta, riflessiva e consapevole.

Cit.:...forse fra un'ora modificherò nei miei pensieri(sicuramente)

Un libro, una raccolta, adatta sia ai giovanissimi e agli adulti, che si legge veramente piacevolmente e offre tanti spunti per confrontarsi con se stessi o con gli altri, perchè quando si scrive o si legge, non si è mai soli.😊

contest: LIBERTA'

 Come ogni giovedì ecco la poesia del contest di scrittura creativa, nata dalle mani e menti di:

Simone Caramelli, Silvia Picchi, Lucia Catacci, Franco Signorini, Lorenzo Depaoli, Rossella Grippo.

Grazie come sempre per aver partecipato 💓     

Vi ricordo che per partecipare basta iscriversi al gruppo fb 
clicca il link qui sotto per accedere direttamente
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LIBERTA'

Chiudo gli occhi

svuoto la mente 

e mi sembra di volare,

ma nulla è come appare

e son qui ancorata a questo ruvido mondo materiale

che trattiene le carni, ma non i pensieri

allora m'appresto a seguire i sogni con la mente,

e continuo a vivere libera,

semplicemente me stessa 

e qui al mare in spensieratezza e lietezza

e grata per questo...

amata per come sono...

accettata nonostante e miei difetti e dispetti.

E guardo quella nave all'orizzonte 

che si muove libera su quelle acque immense

e per un momento vorrei essere là,

senza le mie certezze a librarmi in volo

assaporando una diversa libertà.

Nessuno potrà ostacolare la direzione del mio pensiero

se solo la libertà lo renderà ancora più vero.

Libertà che spazia oltre questi confini fatati e prelibati

libertà di pensiero e mente che vanno oltre questi confini meravigliosi

liberi come ali del cielo impressi nel profondo

così voglio restare,

mentre tutto il resto scompare.

FINE

CONTEST: IL MARE

 Dal contest settimanale di scrittura creativa a più mani è nata questa splendida poesia scritta da:

Silvia Picchi, Roberto D'izzia, Annamria Esposito, Franco Signorini, Fred Larogna, Lucia Catacci, Grazielle Carobbio, Michele Prenna, Lorenzo Barbieri, Ninetta Pierangeli, Giovanni Battista Savona, Roberta Alberti, Rossella Grippo

Per partecipare ai contest settimanali basta iscriversi al gruppo fb

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IL MARE

Sono sola con i miei pensieri

lui è lì

mi guarda, mi ascolta

in quello specchio il mio riflesso dove i miei ricordi galleggiano

a questo mare ora chiedo e mi contemplo.

Non riesco a stare senza il mio mare 

e questa passeggiata in sua compagnia

che abbracciano l'anima mia.

Soavemente mi innamoro

di quell'ondata antica dal sapor del sale,

e di questa scogliera scolpita dal tempo e dal temporale.

Ricordi erotici sulle salate labbra

ricordi d'infanzia sabbiosa 

che scorrono fra le dita a fare castelli.

E' notte,

le onde sembrano cantare un sonetto,

il cielo che sembra racconti un segreto

le stelle mi fanno esprimere un desiderio

e insieme colorano questo mio mistero,

e la luna sembra creare una magia

su questa enorme distesa placida e tranquilla,

uno scintillio che invita a sognare.

Chiudo gli occhi

e mi lascio trasportare 

dal canto del mare.

Il mio sguardo s'infrange

come onde sugli scogli

spumeggianti di vita.

La mia essenza

abbraccia la profondità di un mare

perennemente in tempesta.

Al mare devo la mia esuberanza.

Vanno e vengono esuberanti onde

di giovanile baldanza

avvolgenti pallidi corpi

sotto un limpido cielo

col sole che guarda

e scende al tramonto a bagnarsi.

Luminescente si dissolve il cielo

m'abbaglia l'ebrezza della luce

e sento forte, penetrante il profumo del mare

e l'odore del sale è dentro le ossa, la pelle, la saliva.

Sono fatto di sale

e il sale è nel sole che abbaglia

in una lampada custodita nel tempo attenderò l'aurora 

in una nuova alba,

cercando il vento per portare via le illusioni,

regalandoti l'universo per emozionarti,

ti leccherò le ferite come un gatto in fusa,

per una follia trascorsa in un lasso,

innalzandoci in volo, incantando i paradisi.

E' già si allontanano all'orizzonte velate ombre

incastonate nel quadro quotidiano.

Oh, poveri noi che ogni giorni viviamo 

la nostra vita un pò fuori mano...

è fuori mano che sono stata segregata...

dalla vita...

dalla mancanza d'amore...

attendo cuori impavidi che mi vengano a salvare.

Grazie mare che mi sai ascoltare.

FINE