venerdì 14 aprile 2023

Focacce Magiche

 FOCACCE MAGICHE 

E DOVE TROVARLE


Scritto da Anna Abate
Autopubblicato nel 2020 pag.89
Categoria: narrativa/racconti
Consigliato dai 16+



Disponibile su amazon sia in versione cartacea che in formato e-book

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TRAMA

Un’antologia di racconti dalla vena umoristica e con un denominatore comune: l’ambientazione in Liguria.

Tra focacce dai poteri magici, gipponetti molto speciali (ma voi, lo sapete cos’è un gipponetto?) e importuni villeggianti milanesi, un tuffo in una terra che sa essere tanto leggiadra quanto inospitale.

Cinque storie raccontate con occhio ironico e conoscitore di vizi e virtù, passioni e idiosincrasie della Liguria e del suo popolo

RECENSIONE ✍

5 storie, ogni storia ha un protagonista diverso, ma con caratterstiche comuni. L'ironia pungente della penna di Anna Abate, a volte anche sopra le righe dona al racconto una spensieratezza e  comicità in più.
Altra caratteristica comune è il luogo dei racconti, tutti ambientante in Liguria. 
Tra le righe si percepisce l'amore della scrittrice per la sua patria, attraverso le descrizioni dei luoghi, dei profumi e soprattutto del cibo tipico di cui la Ligura ne fa un vanto. Dalle focacce di cui dedica un intero racconto, al famosissimo pesto. 

Cit.:" Del resto, una che fa il pesto senza aglio... 
lo dovevo capire subito che non era cosa..."

" Giobatta chiuse gli occhi per assaporarne il gusto, e sentì nelle narici
un profumo inconfondibile: quello della focaccia alle cipolle di sua nonna Angelina,
il profumo delle estati della sua infanzia nella casa di campagnia alla Busaletta"


Non mancano citazioni, frasi tipiche dialettali che sinceramente alcune volte ho faticato a comprenderne il significato, ma che hanno arricchito il mio bagaglio culturale 😉
Anche la rivaltà tra i genovesi e i milanesi è palpabile nella maggior parte delle storie, che vengono descritti come i tipici "bauscia", ricordandomi un pò quei classici film italiani con protagonista Christian De Sica.

Cit.: "Poi è arrivato il milanese e me l'aveva portata  via"

"... pronunciando il leitmotiv del milanese in  vacanza in Ligura: 
a Milano questo lo facciamo meglio, nelle varianti a Milano tutto funziona meglio..."


Alla fine del secondo racconto, mi sono preparata una gustosissima pasta al pesto, rigorosamente con aglio e come da tradizione Ligure, terminato il terzo racconto mi sono venuti in mente alcuni ricordi della mia infanzia legati ai biscotti che mi preparava nonna, oltre che una voglia irrefrenebile di andarea Genova solo per acquistare la focaccia. 😋
Anna Abate non poteva fare un omaggio migliore alla sua città! 

Nonostante sia un libro autopubblicato è curato nei dettagli e nella sintassi.
Si legge piacevolmente, la scrittrice utilizza un linguaggio semplice, attuale e scorrevole. 
Alla fino ho anche capito che cos'è il gipponetto 😊

👉IL MIO CONSIGLIO 
Ovviamente lo consiglio a tutti i Liguri, ai turisti che hanno visitato la regione, ai Milanesi 😁 e per chi vuole una lettura veloce e spensierata.

A cura di
Rossella Grippo

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martedì 4 aprile 2023

Il Casolare sull'aia

 IL CASOLARE SULL'AIA

Scritto da Paola Sbarbada Ferrari
Edito da Gilgamesh Edizioni
Categoria: narrativa
Anno di pubblicazione 2022 pag.192
Consigliato dai 16+



Disponibile in tutte le librerie e negli store on line sia in versione cartacea che in formate e-book

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TRAMA

A volte il passato si ripresenta. Così è per Stella, una donna dei nostri giorni, apparentemente convinta del suo stile di vita. Questo fino a che una serie di incredibili “incontri” con i propri amati nonni, scomparsi molti anni prima, la porteranno a rivalutare la propria esistenza, sino a stravolgerla completamente.

RECENSIONE

Stella è una giovane donna che attraversa un momento cruciale della sua vita. Intorno a lei, le sue amiche sono tutte realizzate sul piano personale, mentre lei è single con un lavoro che le da una certa stabilità economica, ma probabilmente poca soddisfazione. Il suo subconscio la riporta al casolare dei suoi nonni ormai scomparsi. 

In questo casolare Stella si sente finalmete libera di essere sè stessa, si sveste dalla sua ruotine e inizia a suonare la chitarra. La musica è un filo conduttore tra lei e i suoi nonni adorati nonni. 
Appena la melodia inizia entra in una sorta di limbo e rivede Dalila, da giovane, prima che si sposasse.

Cit."... quel luogo le donava pace e voglia di suonare la chitarra.
L'emozione di respirare in quella casa, dove vissero i suoi avi,
la stava travolgendo."

La storia di Dalila è quasi protagonista come quella di Stella. Dalila è una donna forte, determinata e soprattutto sicura di sé, ha lottato contro tutto e tutti per ottenere la felicità, il suo lieto fine, quello che Stella ha vissuto da piccola. 

Cit.:" Ognuno di noi ha il diritto e l'obbligo morale verso se stesso
di inseguire i propri sogni.
Guai a non farlo.
Non voglio arrivare in fondo alla mia vita carica di rimpianti."

Oltre un viaggio introspettivo, Stella mette in stand by la sua monotona vita e parte per la Normandia, alla riscoperta di sé stessa, ma questo viaggio non sarà completamente sola. 

Cit.: " A volte, è necessario fare un passo indietro, allontanarci 
da tutto e tutti per comprendere ciò di cui abbiamo bisogno,
chi vorremmo essere..."


I capitoli sono alternati tra la storia passata di Dalila e quella presente di Stella. Il testo è scritto in terza persona e la penna di Paola è semplice, leggera e scorrevole, a volte i dialoghi sono un pò troppo formali nel linguaggio.
Sicuramente si percepisce l'amore della scrittrice per i suoi nonni, io stessa ho deifinito questo libro proprio un omaggio a loro. Inizialmente la protagonista Stella rivive alcuni momenti della sua infanzia trascorsi con loro, e fa tesoro dei loro insegnamenti, che continuano anche successivamente, nonostante non ci siano più. 
I libro rimane aperto sotto diversi punti divista, il casolare, Philipe, il rapporto con la madre e lo stesso finale. Chissà forse l'autrice ha lasciato volutamente questi spiragli!

CONSIGLIO
Anche se il linguaggio del testo è adatto a tutte le età, lo consiglio a un pubblico più adulto per assaporarne con la giusta consapevolezza tutte le sfaccettature. 

A cura di
Rossella Grippo

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